sabato 1 ottobre 2016

Settembre è andato...Halloween si avvicina!

Hi guys,
I'm back! Sono davvero molto dispiaciuta per aver fatto passare un mese senza scrivere niente, ma ho avuto tantissime cose da fare ed un'esperienza da vivere. Ogni volta vi prometto che aggiornerò più spesso e ogni volta faccio passare un sacco di tempo e non è giusto nei vostri confronti quindi ci proverò davvero ad aggiornare almeno una volta la settimana. Comunque non perdiamo altro tempo, let me tell you everything.
Il 10 agosto è stato il mio primo "anniversario" qui, ma in realtà non è stato niente di speciale. Ho semplicemente realizzato che il tempo sta passando davvero troppo velocemente e che vorrei poter fare molte più cose nei mesi che mi rimangono. Ovviamente non ricordo quello che ho fatto ogni giorno dall'ultima volta che ho scritto sul blog quindi vi racconto giusto le cose più importanti. Il 16 settembre era un mese e un giorno dall'inizio della scuola e avevamo le ore della mattinata più corte per il clubs meeting, quindi abbiamo finito banda(che ho alla prima ora) 15 minuti prima e siamo andati al secondo periodo. Visto che noi della banda eravamo in anticipo ognuno ha aspettato davanti la classe della seconda ora fino alla campanella. Io ero insieme ad un altro ragazzo della banda che mi ha iniziato a parlare in quel momento per la prima volta in un mese di scuola e vi giuro che me ne sono innamorata. Lui è bellissimo e dolcissimo; ha il sorriso dolce e gli occhi blu e mentre mi parlava sembrava molto interessato a me quindi io gli ho donato il mio cuore. Sono riuscita a riparlargli solo dopo una settimana e con tanto coraggio e lui era davvero felicissimo tanto che mi ha invitata al suo tavolo per pranzo. Dal quel giorno però non abbiamo più parlato seriamente e questa cosa mi dispiace molto perché io me ne sono proprio innamorata.
Il giorno in qui gli ho parlato tra l'altro è stato il primo giorno in cui ho indossato la divisa della banda e vi giuro che è orribile.
In questa ultima settimana in realtà non è successo niente di eclatante però giovedì ho partecipato ad una parata della polizia in onore di un poliziotto morto e vi giuro che mi sono commossa. è stata bellissima: ogni persona qui a Beebe smetteva di fare quello che stava facendo e quando il corteo di macchine della polizia con sirene e lampeggianti accesi gli passava vicino essa si metteva una mano sul cuore e pregava. Io ho avuto la possibilità e la fortuna di stare su una di quelle macchine perché io il mio host dad è un poliziotto ed è stata un emozione unica. Abbiamo anche fatto una piccola fiaccolata in suo onore.
Ieri invece è successo un casino con un tizio e la polizia, ma non mi va di raccontare altro.
Non so come ci sono riuscita ma ho riassunto un mese di vita in così poche righe, ma alla fine non succede più niente di eclatante. Con la mia host family abbiamo iniziato a vivere la quotidianità e piano piano inizio a vedere i loro difetti, ma è giusto così quindi tutto okay.
A scuola va tutto bene. Prendo voti molto alti e non abbiamo praticamente compiti quindi non è troppo stancante e ho abbastanza amici con i quali mi diverto molto anche se non facciamo chissà quali uscite. Vi lascio con la speranza di scrivere presto e con i link dei miei ultimi video. Mi raccomando non perdetevi il video del mio secondo mese qui in uscita il 10/11 ottobre. A presto vi voglio bene.
#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent.
video del primo mese
Alcuni pensieri

giovedì 1 settembre 2016

Avventure e ultimi giorni di agosto

Aug.26

Hi guys,
sono qui per raccontarvi tutte le novità di questa settimana. Prima di tutto però voglio condividere con voi la mia gioia più grande: rimarrò tutto l'anno dalla coordinatrice senza dover cambiare nuovamente famiglia. Sono davvero troppo felice di questa notizia perché con lei e suo marito mi trovo davvero troppo bene e a quanto pare loro mi adorano perciò hanno scelto di diventare a tutti gli effetti la mia famiglia ospitante. Domenica scorsa sono andata in chiesa con loro e mi sono divertita molto perché ho conosciuto molti ragazzi che vengono a scuola con me e con i quali ho classi in comune. La messa in se è durata solo un'ora e mezza perciò sono rimasta molto sorpresa e felice. Il pomeriggio, subito dopo la messa, siamo andati a pranzo in un ristorante italiano (che di italiano aveva solo il nome) e dopo abbiamo visitato Little Rock, che devo dire è davvero una bella città e mi ricorda una piccola New York. La settimana scolastica è andata molto bene; ho preso 20/20 e 45/45 a dei compiti di storia americana e sono molto fiera di me anche perché alcuni ragazzi della mia classe hanno preso meno di me. Le altre materie sono andate bene soprattutto ginnastica che ho iniziato ad amare perché ci lascia gli ultimi minuti della lezione per giocare e le persone sono davvero simpatiche. Anche banda mi piace molto, soprattutto perché finalmente mi hanno dato la mia uniforme e mi hanno insegnato a marciare. Senza contare il fatto che c'è un ragazzo molto carino e dolce che mi sorride.

P.S La loro messa è molto divertente e il mercoledì sera si va in chiesa solo per mangiare, suonare e giocare. Purtroppo Nikki mi aveva fatto conoscere una comunità peggiore, diversa, ma adesso mi trovo davvero bene insieme ai mormoni.

Aug.27

La mattina mi sono svegliata presto (alle 8.00) per andare a giocare a bowling con alcune amiche. In realtà una di loro mi aveva detto che ci sarebbe stata molta gente, ma alla fine le cose sono cambiate per non so quale strambo motivo ed eravamo solo noi tre. Devo dire però che mi sono divertita anche se in confronto agli americani sono una merda a bowling, ma dettagli. Dopo essere andate via da lì mi ha riaccompagnata a casa la ragazza che suona con me nella banda ed appena arrivata a casa ho mangiato della pizza e guardato un film con Charlotte e Steven (il marito). Nel pomeriggio, come prestabilito, siamo andati a fare shopping in un enorme centro commerciale vicino Little Rock ed ho comprato un paio di jeans molto carini, ma che mi stanno enormi nonostante fosse la taglia più piccola che c'era. Si lo so, vi starete chiedendo come è possibile visto che io sono tutto tranne che magra, ma qui le taglie sono davvero enormi, quindi se siete degli stecchini scegliete un altro paese o portatevi dietro tutto il guardaroba.
Non ho comprato altra, ma ho visto alcuni abiti per il prom davvero stupendi e non vedo l'ora di poterne indossare uno anche io. Usciti dal centro commerciale ci siamo fermati in un parco meraviglioso (vi metterò alcune foto perché ne vale davvero la pena). Dopo aver girato anche un altro parco enorme siamo tornati a casa e abbiamo cenato con cibo fatto da Charlotte e dopo aver messaggiato un po' sono andata a dormire, è stato il primo giorno da quando sono in America in cui non ho avuto il tempo di sentire i miei, ma sinceramente non ne ho sentito troppo la mancanza, quindi credo che piano piano mi sto distaccando dalla mia vita italiana per vivere il mio “American Dream”.

Aug.28

La mattina messa come sempre fermandomi prima con i miei host parents dal MCDonalds per fare colazione. Dopo la messa una mia amica (con la quale avevo giocato a bowling il giorno prima) mi ha invitata a pranzo. Siamo andate in un ristorante poco conosciuto, ma molto buono. Dopo pranzo sono andata con lei e sua mamma allo store e poi mi hanno riaccompagnata a casa, dove ho passato più di 2 ore a fare skype con la mia famiglia. La sera è stata tranquilla e verso le 22.00 sono andata a dormire.

Aug. 29

Niente di speciale. È stato un giorno scolastico come sempre. Ad educazione fisica abbiamo iniziato il fitness test e non mento se dico che dopo 40 flessioni e 28 addominali in un minuto stavo stramazzando al suolo. Non riuscivo a muovere le braccia, ma tralasciando questo tutto okay. La sera siamo andati dal dottore con Steven per una visita e appena usciti ci siamo fermati a mangiare in un ristorante molto particolare e interessante: Buffalo Wild Wings. Il cibo era buonissimo, ma un po' troppo piccante e decisamente abbondante.

Aug. 30

Giornata come molte fino alla sera, quando ho partecipato alla mia prima Tuesday Night Special con la banda. È stato abbastanza divertente ed ho mangiato della buona pizza, ma due ore di marcia al caldo e dopo due giorni di fitness test sono davvero pesanti. Inutile dire che la notte non riuscivo nemmeno a rigirarmi nel letto da quanto dolore avevo. Tutto sommato però ho imparato finalmente a marciare e sono stata con alcune amiche quindi diciamo che mi sono divertite.

Aug. 31

A scuola è andato tutto bene. Mi hanno restituito alcuni test e cose così ed ho preso il massimo in quasi tutto. Infatti nel mio primo pagellino ho 100% ad Am. History, Hospitality e PE; 89% a D.C.; 71% a Senior English e 68% a Math, quindi devo dire che per essere qui da soli 20 giorni sono molto fiera di me.
La sera sono andata in chiesa. Il cibo era buono e mi sono divertita con lo Youth Group del quale ormai faccio parte (tranquilli non mi convertirò per diventare mormona, è una specie di catechismo molto shalla e quando pregano non capisco nemmeno cosa dicono quindi no problem).

Today

Stamattina le lezioni sono durate meno del solito perché c'era un meeting dei vari club tra il 4° e 5° periodo. Io però non facendo parte di nessun club sono stata in aula computer (circa 20 mac fissi) e ho finalmente finito il progetto di D.C. Mentre messaggiavo con un ragazzo che è da poco arrivato in Canada e con il quale posso parlare del mio anno all'estero ed essere capita. Ciao Alessandro!
Dopo ho pranzato e per la prima volta ho assaggiato il cibo della mensa e devo dire che era molto buono.
Domani abbiamo il primo pep rally in onore del primo game e sono molto emozionata perché dovrò marciare e suonare con la banda circa 8 pezzi che non ho mai provato. Domani sera invece vado con la banda (credo che il bus-band sarà una figata assurda) in trasferta per il game. Quindi forza Badger (se velo state chiedendo è la nostra mascotte e si è un tasso).

Durante inglese la prof ci ha restituiti tutti i lavori fatti fin'ora ed ho preso il massimo in tutto e sono davvero troppo felice perché in Italia di solito lotto per un 6 e qui invece ho il massimo dei voti e prendo anche il doppio di alcuni ragazzi americani che studiano e parlano inglese da sempre. Mi sento davvero molto realizzata.
Anche la prof di matematica ci ha restituito i compiti e ho preso il massimo in due test e tipo poco più della metà nel primo che avevamo fatto, ma sono comunque felice. Tornata a casa mi sono fatta una bella doccia ed ho cenato. Ora sono pronta per andare a dormire.

Improving my english:

This is a new part of my blog which I'll use to see my improve in english. At the moment I'm not changed too much, but now I can understan almost 85% when american people talk to me and I speack a little more good english than before even if I'm here since just 22 days and I know I must wait to improve really my english.
il parco di cui vi ho parlato

il parco di cui vi ho parlato

il parco di cui vi ho parlato

uno de tanti cartelli riguardanti il pep rally di domani

due delle mie nuove amiche

home

Little Rock 
il mio primo "pagellino"

il parco di cui vi ho parlato

io e Charlotte nella sua macchina decappottabile

io davanti all'Arkansas State Capital a Little Rock

non c'è bisogno di didacalia

io su un ponte stupendo nel parco bellissimo


sabato 20 agosto 2016

Change Again

Hi guys,
non ricordo precisamente cosa avevo detto nel post precedente, ma sono quasi sicura di aver scritto che mi stavo abituando alla famiglia...Ebbene si, mi stavo proprio abituando. Avevo iniziato a giocare con le bambine, gli animali. Mi sentivo quasi a casa fino a quando mercoledì sera mi hanno detto che saremmo andati a messa. Io ho gentilmente chiesto se potevo rimanere a casa a fare i compiti, ma mi è stato risposto che io sono obbligata a seguirli in tutto e per tutto e che se non vado con loro non posso stare con loro. Ho scritto subito alla mia local per avere informazioni visto che mi era stato detto all'orentation che noi non siamo obbligati ad andare a messa con loro,soprattutto se sono mormoni e vanno in chiesa tre volte a settimana. La local non mi ha risposto così sono dovuta andare con loro e sorbirmi 2 ore di messa. Usciti dalla chiesa la madre ospitante ha iniziato a farmi una ramanzina dicendo che non sono un buon esempio per le sue figlie e che mi sarei dovuta cercare un'altra famiglia. il giorno dopo ho prontamente parlato con la mia referente italiana che mi ha detto che non era un motivo valido per cambiare famiglia e che sarei dovuta rimanere con loro e andare in chiesa con loro. La local invece mi ha dato appuntamento per il venerdì a scuola, dove avremmo potuto parlare solo io e lei. Visto che nessuno mi aveva dato risposte vere e proprie mi sono messa l'anima in pace ed ho provato a ricostruire un legame con la madre che in realtà non c'era mai stato. Il venerdì mi sono incontrata con la local che è davvero una persona stupenda. Mi ha capita subito e mi ha detto che io non sono assolutamente obbligata ad andare con loro a messa soprattutto se devo fare i compiti. Mi ha detto che avrebbe parlato lei con la madre ospitante, così mi sono tranquillizzata e mi sono goduta la giornata con i miei nuovi amici a scuola ( e ovviamente il ragazzo figo). Tornata a casa ero abbastanza tranquilla perché Klara mi è venuta a prendere come sempre alla fermata con il quad e siamo andate a casa. Appena entrata però l'atmosfera è cambiata, la hm ha iniziato a farmi mille domande sull'incontro che avevo avuto con la local senza nemmeno salutarmi. Dopo averle risposto sono andata in camera mia a lasciare lo zaino e sul mio letto ho trovato i regali che avevo portato dall'Italia  alla hm. Ovviamente ho capito subito che mi stavano cacciando e ho provato a chiedere spiegazioni alla hm che però si è chiusa in ufficio dicendo che doveva lavorare e non mi ha detto più niente. Ho saputo che avrei cambiato famiglia solo poco dopo tramite messaggio dalla local che si scusava per il disagio e mi comunicava che dal giorno dopo sarei stata con lei finché non avrei trovato una famiglia, anche chiedendo a scuola. Devo ammettere che sono rimasta alquanto basita dal pensiero che la hm si era comportata come una bambina senza nemmeno dirmi che mi stava cacciando. Ho subito fatto le valigie; mi hanno fato chiamare per cena da Klara e dopo mangiato mi sono chiusa in camera per passare quella che è stata la mia ultima notte in quella famiglia. Stamattina alle 9.20 siamo uscite di casa solo io e la hm per venire dalla local e non mi è stato nemmeno permesso di salutare le bambine, ma sono riuscita a fare un video con Emory prima che la hm venisse a prenderla. Che dire...sono davvero scioccata dal comportamento di quella che dovrebbe  essere una donna adulta, ma che a mio parere, pensa solo alla religione e il suo cervello si è fuso. Non so dire precisamente come mi sento, perché comunque la local è davvero un amore e la casa è molto accogliente ma mi mancano le bambine, gli animali, la casa gigante, il verde infinito...mi mancheranno le gite nel bosco con il quad di Klara e tutte le volte che veniva a prendermi alla fermata...In fondo mi sarebbe bastato avere più dialogo con la madre e sarei potuta stare bene, magari non era la famiglia migliore del mondo e nemmeno il mio anno lo sarebbe stato, però so che sarei potuta stare bene....
Questo è tutto per ora. Da lunedì inizierò a sentire a scuola se qualcuno può ospitarmi e spero davvero con il cuore di trovare qualcuno che mi voglia davvero bene così potrò finalmente vivere il mio ANNO dopo il terzo tentativo!!

P.S. ho scritto a Logan (il ragazzo figo) su instagram visto che ci seguiamo a vicenda, per sapere se conosce qualcuno che può ospitarmi e si è dimostrato davvero molto gentile. Inizio quasi a pensare che sia gay.

Ora vi lascio qualche video della mia unica settimana passata in famiglia. Adesso posso solo sperare di trovare finalmente la famiglia adatta a me.

#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent

martedì 16 agosto 2016

Fotoooo












Family. School and Arkansas

Hi guys,
Soo... vi avevo lasciato con un gran punto di domanda riguardo la mia destinazione e data di partenza, ma finalmente vi racconto tutto. Mi scuso per non averlo fatto prima, m in questa casa il wifi prende solo per  miracolo. Inizio da lunedì 8 agosto. Ero tranquilla a godermi l'estate al mare con la mia famiglia quando antonella mi chiama (alle 19.00) e mi comunica che sarei partita il 10. cioè solo un giorno e mezzo dopo. Mi dice anche che è riuscita a farsi comunicare da Ayusa la mia destinazione e udite udite: Little Rock in Arkansas, Bene...dopo lo schok iniziale per questo enorme cambiamento ho subito cercato informazioni ed ho scoperto che è la capitale dell'Arkansas e che ha circa 200.000 abitanti, quindi ero felice nonostante tutto. Fatto sta che ancora non sapevo niente riguardo la mia host family. Antonella mi ha promesso che mi avrebbe fatto sapere tutto il giorno seguente,così mi metto tranquilla e aspetto...
Martedì pomeriggio mentre cercavo di fare la valigia mi accorgo di una richiesta di amicizia su FB da una signora americana e accetto sperando che fosse la mia hm e così fu. Mi ha scritto chi era ed io le ho subito risposto entusiasta. Mi ha mandato molte foto e mi sembravano una bella famiglia fino a quando non mi ha detto che non posso mettermi i pantaloncini troppo corti, il bikini e i top quando sto con loro. E come se non bastasse ogni domenica si fanno 3 ore di messa la mattina e 2 ore la sera. Potete immaginare quanto fossi nervosa a riguardo. Fatto sta che sono dovuta partire e ho dovuto salutare la mia famiglia per un anno (non è stato affatto facile). Ho preso un fottutissimo aereo e sono stata catapultata a 7000km di distanza dalla mia casa, la mia famiglia ed i miei amici. Ho fatto 3 giorni di ministay a New York che sono stati la cosa più bella del mondo e mi viene da piangere al solo pensiero che non vivrò mai più qualcosa del genere. Mi sono divertita un casino, soprattutto con la mia compagna di stanza Laura che saluto con tutto il cuore. C'erano altri ragazzi che venivano dal Belgio, dalla Francia e dall'Australia. Abbiamo visitato posti magnifici (vi lascerò qualche foto) creando legami indimenticabili e per questo voglio ringraziare di cuore la WEP e tutti i ragazzi presenti.
Dopo questi magnifici giorni è arrivato il momento di partire e tutto è diventato realtà quando ho salutato Laura all'aeroporto di Chicago: stavo davvero per affrontare un'esperienza del genere da sola, parlando un'altra lingua... finalmente stavo realizzando. Non c'è bisogno che vi dica quanto siano stati duri i primi due giorni, soprattutto se pensate che la domenica mi hanno subito portata a messa per 5 fottutissime ore. Li ho odiati così tanto che la sera ho chiamato i miei chiedendo di poter tornare ma loro sono riusciti a tirarmi su il morale e dopo sono stata molto meglio. 
Ieri è stato il mio primo giorno di scuola e visto che dovevo scegliere le materie non ho fatto niente tranne il pranzo con le ragazze IN simpatiche della scuola (il consuler mi aveva presentato loro) e le ultime due lezioni (algebra e ginnastica). Oggi invece sono stata benissimo, soprattutto alle prime 6 lezioni; ho fatto amicizia con un ragazzo moooolto carino tedesco e con molte altre persone e spero con tutto il cuore di mantenere queste amicizie per tutto l'anno. E come avrete capito adesso sono abbastanza felice di stare qui anche se vivo sperduta nel bosco e la  mia famiglia non è delle migliori. Inoltre faccio parte della marching band della scuola e amo troppo questa materia. Le persone sono tutte molto carine e cordiali con me. Ah giusto per informarvi, qui sia le ragazze che i ragazzi (anche il consuler in realtà) mi aprono la porta. 
But now let introduced my host family and my schedule:
HOST FAMILY:
-Nikki 34
-Jason 38
-Klara 9
-Emory 1
-Zabylan in arrivo a novembre
SCHEDULE:
-Band
-Hospitility (accoglienza)
-American History
-Digital Communications
-Advasory/Lunch
-English 12
-Algebra 2
-PE (educazione Fisica)
Adesso vi lascio perché devo fare skype con mio babbo. Appena finisco carico le foto

mercoledì 3 agosto 2016

Aspettando News sulla Host Family

Hi guys,

Oggi è il 3 agosto e mentre il secondo gruppo di ragazzi diretti a New York per il ministay è partito giusto questa mattina io sono a meno una settimana,o meglio, sarei a meno una settimana. Ebbene si, nonostante siano passate due settimane dalla brutta notizia la WEP non mi ha ancora saputo dire se la partenza rimarrà sempre per il 10 agosto o se verrà posticipata. Ieri ho scritto alla mia referente che mi aveva praticamente assicurato di farsi sentire oggi con degli aggiornamenti ma per ora non ho sentito proprio niente. Ammetto che sono molto in ansia e anche un po' arrabbiata con il partner straniero che non invia informazioni alla WEP che ovviamente da qui non può fare molto e perciò non posso far altro che aspettare. Detto ciò una cosa è certa: io partirò per fare un anno negli USA e piano piano ho accettato di dover ricevere una nuova famiglia, anche dopo aver parlato con Scott (host dad) e aver capito il vero motivo per il quale non possono più ospitarmi. Ho realizzato che ora come ora potrei cambiare stato e finire dall'altra parte degli stati uniti oppure partire senza una vera e propria famiglia e dover andare in una welcome family. Ho realizzato che qualsiasi cosa accada tra meno di un mese sarò dall'altra del  mondo a vivere una "nuova vita", lontano dalle persone che sono abituata a vedere quasi tutti i giorni. Non so come sarà tutto questo, ma so solo che voglio viverlo e non riesco più  ad aspettare una famiglia, uno stato ed una data di partenza. Voglio sapere tutto adesso e il pensiero che potrei aspettare ancora un po' mi logora dall'interno, ma almeno so che non sono sola visto che quest'anno solo con WEP 5 ragazzi hanno perso la famiglia e due dovranno stare i primi tempi con una welcome family o dalla coordinatrice locale. Spero con tutto il cuore di aggiornare il blog con delle belle notizie entro due o tre giorni al massimo. Nel frattempo proverò a non pensarci e a godermi gli ultimi giorni con la mia famiglia e i miei amici.

A presto.
#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent

martedì 19 luglio 2016

Brutte Notizie

Hi guys,
Oggi mancherebbero esattamente 22 giorni eppure tutto ricomincia da capo per me. La mia referente mi ha comunicato che la mia host family non potrà più ospitarmi a causa di alcune cure che deve seguire la hm e quindi hanno iniziato a cercarmi una nuova famiglia provando a trovarla nello stesso stato e mantenendo la mia data di partenza. Quando mi è stata comunicata la notizia il mio mondo è crollato in un secondo e improvvisamente mi sono resa conto di non avere più niente. Non ho più una famiglia,Flora e tanti progetti sono svaniti. In tre mesi ci eravamo sentiti molto e li consideravo come la mia famiglia e forse è proprio per questo che adesso sto così male. Non capisco perché il destino abbia deciso di farmi vivere il mio  peggiore incubo proprio mentre ero così felice. Avevo tutto e in un secondo mi sono ritrovata con niente e adesso non posso far altro che aspettare che mi trovino un'altra famiglia sperando che sia perfetta per me perché ormai mi ero abituata a Jackie e company. Spero solo che guarisca e che possa incontrarla un giorno e il mio sogno sarebbe poter rimanere insieme a Flora, ma so che sarà molto difficile e questo mi rende terribilmente triste. Questo è tutto perché non ho davvero la forza di scrivere altro. Non so come mi sento: arrabbiata, triste, ferita, delusa, ma forse doveva andare così. Sto iniziando a realizzare piano piano anche se ancora non riesco a credere che tutto quello che avevo progettato non si avvererà mai.
Con affetto,
#LaVostraSempreMaOggiUnPo'MenoPositivaExchangeStudent

domenica 10 luglio 2016

-31....un mese è troppo poco

Hi guys,
  Oggi è il 10 luglio e manca un mese esatto alla mia partenza e se dovessi dire come mi sento direi semplicemente che non mi sento. Non mi sento felice,ma nemmeno spaventata,semplicemente non provo niente. Domani arrivano alcuni dei miei più cari amici che trascorreranno una settimana qui in campeggio con me e non potrei essere più felice,voglio godermi al massimo ogni singolo momento con loro e non pensare a niente. Vorrei che questa settimana potesse durare per tutto il mese che mi manca ma purtroppo non è possibile e quando venerdì dovrò saluare il mio migliore amico e gli altri miei compagni credo che mi abbandonerò al pianto. Non so come sia possibile salutare una persona alla quale tiene più che a te stesso sapendo che non la vedrai più per 10 mesi, davvero, non me ne capacito. Ebbene si,il giorno tanto atteso è arrivato,manca un mese e poi lascerò questa vita in pausa per un anno e quando tornerò tutto sarà cambiato,io sarò cambiata. Niente mi sembrerà uguale e questo mi spaventa un pò, ma dopo aver fatto skype con flora ed aver scoperto che è una persona meravigliosa sono molto eccitata e non vero l'ora di partire. Un'altra cosa che mi spaventa è la partenza. Mia mamma mi ha appena comunicato che partiremo dal mare per andare a roma all'aereoporto perché ci mettiamo solo 2 ore e quindi possiamo dormire di più e sono terrorizzata al pensiero di dover preparare tutta la valigia la prossima settimana quando sarò a casa per fare il visto e non poterla ricontrollare prima della partenza. Credo che andrò nel panico. Speriamo che tutto fili per il meglio. Ci risentiamo quando sarò a casa sperando di raccontarvi tante belle cose della settimana che sta per arrivare. Vi voglio bene,  buon mese.
#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent

giovedì 7 luglio 2016

Maryland, State of Mind

Hi Guys,
ho deciso che questo sarà il mio saluto ufficiale così tutte le volte non perderò tempo a cercarne uno originale.
Come vi avevo promesso nello scorso post ecco le tante attese si come no, informazioni riguardo lo stato in cui passerò 10 mesi.
MARYLAND: vorrei cominciare col dire sinceramente che prima di ricevere la famiglia non sapevo nemmeno dove si trovasse e che avevo sentito il suo nome pochissime volte quindi quando inizia a guardarmi i landscapes di alcuni stati non era tra i miei sogni. Ricordo che ero innamorata follemente del New Hampshire soprattutto per i suoi paesaggi autunnali dei quali ero affascinata; un altro stato che ammiravo era il Maine, ero innamorata dei suoi paesaggi anche se mi terrorizzava il freddo che portava con se. Ovviamente sognavo anche altri stati come la Florida che è spettacolare, ma anche uno degli stati più pericolosi quindi non ci speravo troppo e a differenza di molti altri ragazzi non sognavo affatto la California perché mi terrorizzava l'idea del possibile BIG ONE (un terremoto disastroso che si deve abbattere a Los Angeles anche se per ora non si sa quando avverrà). Amavo l'idea di poter finire in New Jersey perché c'è New York e come già sapete sono ossessionata da questa città, ma mi affascinava anche lo stile inglese. Questi diciamo che erano gli stati che avevo preso in considerazione perché li conoscevo meglio, molti altri mi stavano indifferenti, come l'Arizona, l'Oregon, il New Mexico, il Texas, la Lousiana (New Orleans è un sogno) etcc e sicuramente temevo lo Utah e l'Idaho a causa della forte presenza di mormoni (il mio incubo). Come dicevo quindi, non pensavo proprio al Maryland e quando mi è stata assegnata la famiglia ero totalmente spiazzata, ma poi mi sono fatta qualche ricerca e me ne sono subito innamorata. Prima di tutto perché il mio paesino, Upper Marlboro, dista pochissimo da alcune delle città più belle degli Stati Uniti: 30 minuti da Washington DC, 50 minuti da Baltimora, 2 ore e qualcosa da Philadelphia e solo e ripeto SOLO 3 ore e mezza di macchina da New York.

MARYLAND:
-Capitale: Annapolis, città di circa 38.000 abitanti. E' una città piccola ma molto carina e si può fare night paddle boarding che è una cosa davvero troppo figa (vi lascio la foto qui sotto) e che faremo per il compleanno di Flora.
-Abitanti: circa 5,900 milioni.
-Storia: venne “creato” grazie ad una “patente” concessa dal Re Carlo I nel 1632 da George Calvert.
-Politica: c'è un leggero conflitto tra repubblicani e democratici.
-Città importanti: Baltimora, Annapolis e Washington DC che in realtà non appartiene al Maryland ma che è una capitale federale a se grazie ad una concessione di terra avvenuta nel 1790. La città più popolata è proprio Baltimora, le altre sono tutte sotto i 100.000 abitanti e la capitale si trova solo al decimo posto per numero di abitanti.
-Popolazione: circa il 58% della popolazione è bianca, ma c'è una forte presenza ( circa il 29%) di persone di colore.
-Religione: la maggior parte della popolazione segue la fede cristiana protestante.
-College ed Università: ci sono più di 53 college.
-Contee: è diviso in 24 contee.
-Comuni: è diviso in 163 comuni.
-Fuso orario: ha un fuso orario di -5 ore rispetto al parallelo principale e quindi -6 ore rispetto all'Italia.
-Soprannome: Old Lane State ( lo stato della vecchia prima linea perché il Maryland fu uno delle tredici che si ribellarono al governo britannico dando inizio all'indipendenza.)
-Motto: “ Fatti Maschii, Parole Femine”. E' scritto in italiano antico.
-Clima: ha un clima subtropicale simile al clima del nord Italia. In inverno le temperature scendono sotto lo 0 e in estate salgono sopra i 30°.

UPPER MARLBORO (il mio paesino):
-Abitanti: circa 794.
-Contea: appartiene alla contea di Prince George.
-Storia: è stata fondata intorno al 1695.
-Area: si estende su poco più di 1km quadrato.

Come potrete aver capito dunque andrò in una piccola comunità, ma sono molto felice perché sono vicino alla capitale degli Stati Uniti D'America e credo che non potessi chiedere di meglio.

Spero che questo post sia stato interessante e che adesso anche voi vi siate innamorati di questo piccolo ma accogliente stato.
Alla prossima con i tanto attesi -30 giorni.
Vi voglio bene, un saluto speciale.

#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent

venerdì 1 luglio 2016

Vlog on youtube

Holaaaaa,
Sto aggiornando così spesso che mi viene da chiedermi se ho una vita sociale...
In realtà questo sarà un post brevissimo solo per comunicarvi che ho caricato il tanto atteso video sul canale youtube. Se passate e lasciate un like vi sposo, tralasciando gli scherzi spero vi piaccia, in tal caso iscrivetevi anche al canale.
Buona visioneee.

Ci sentiamo presto con un interessante post sulla mia metà: il Maryland. Sto ricavando informazioni e non vedo l'ora di condividere con voi tutto quello che so su questo spettacolare stato

mercoledì 29 giugno 2016

News, Visto e Anniversario

Hi Guys, sempre molto originale
Si lo so che siete sorpresi perché è passata meno di una settimana dall'ultima volta che vi scrivo, e in effetti non avevo troppa voglia di scrivere un nuovo post, ma poi mi sono resa conto che oggi è il 29 Giugno e visto che ,come avrete potuto notare sono ossessionata dagli anniversari, non potevo non scrivere niente proprio oggi che sono due mesi esatti da quando ho ricevuto la Host Family. So che non è niente di speciale ma mi sembra passata un eternità e mi avvicino sempre più alla partenza. Con la family in realtà non sono in contatto da un paio di settimane perché piano piano ho esaurito la mia lista infinita di domande da proporgli. Come ultima mail, Jackie, mi ha scritto della scuola, che avrò 6 classes e che potrò partecipare ad ogni sport ed attività che voglio e questa cosa mi rende molto felice anche se avrei preferito poter scegliere più materie così da poter sperimentare alcune materie nuove e particolari che qui in Italia non potrò mai studiare, come Television Production, African American Studies e tante altre. Non ho dunque molte novità da parte della famiglia, se non che mi porteranno a New Orleans per il mio compleanno e questa mi sembra una notizia strabiliante.
In compenso mi sento quasi tutti i giorni con Flora tramite whatsapp o snapchat e vi giuro che mi sto innamorando di quella ragazza: non avrei potuto avere sorella exchange migliore.
Qui in Italia tutto procede secondo la norma. Giovedì scorso ho fatto un incontro con alcuni miei amici stretti e abbiamo passato il pomeriggio a ridere, scherzare e salutarci visto che alcuni di loro non li vedrò fino al mio ritorno. Ho approfittato del momento per farmi firmare la bandiera italiana che avevo comprato e con mia grande gioia e stupore o visto che tutti (tranne quello stupido del ragazzo di cui mi ero innamorata) mi hanno scritto delle dediche molto dolci e simpatiche; soprattutto il mio migliore amico che è una delle persone alle quali voglio più bene e che mi mancherà di più. Ci conosciamo da tre anni e siamo diventati molto legati solo nell'ultimo anno anche perché eravamo compagni di banco. Ho stretto un legame bellissimo con lui e infatti quando è arrivato il momento dei saluti le mie amiche ci hanno lasciato da soli per poter vivere questo triste momento. Ci siamo abbracciati come due anime in un corpo solo e con le lacrime agli occhi ci siamo ripromessi di sentirci spesso anche mentre sarò via. Probabilmente prima di partire cercherò di rivederlo o comunque gli scriverò un messaggio per fargli capire quanto lui sia importante per me e quanto mi mancherà.
Adesso però parliamo di quello che mi aspetta. Sono al mare con mia sorella da sabato e non pensavo di sentirmi così matura solo passando una settimana da sola prendendomi cura di lei a km dai miei. Evidentemente sto sperimentando le emozioni che proverò in America e questa cosa mi fa sentire molto strana, but anyway questo fine settimana arriveranno mia nonna e la mia migliore amica quindi avrò molte più cose da fare che non mi faranno pensare troppo alla partenza.
Il 19 Luglio andrò al consolato di Firenze, insieme a Viola (le due Viole alla riscossa) che saluto volentieri, per fare il visto, perché dopo qualche giorno ho miracolosamente compilato tutti i moduli obbligatori.
Per ora non ho altro da aggiungere ma in questi giorni sto montando il video dell'ultimo giorno di scuola e della festa di fine anno quindi a breve potrete vederlo direttamente sul mio canale youtube e pubblicato sul blog.
A presto mie cari amici.
#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent

venerdì 24 giugno 2016

Finalmente sono pronta a partire

Hola World,
In caso non ve ne siate accorti vi comunico che ho aggiornato la lista del blog spuntando la voce: "promozione scolastica". Ebbene si, ce l'ho fatta!

Nonostante abbia passato le ultime settimane a non dormire a causa della terribile ansia che mi affliggeva in attesa della pagella, tutti i miei sforzi sono stati ripagati e adesso sono realmente pronta a partire. Mercoledì 15 infatti sono uscite le pagelle online e ,nonostante fossi a Roma con mia per il concerto dei Pooh, ho subito fatti controllare il sito da mia sorella che mi ha tempestivamente mandato le foto dei miei voti. Con gioia immensa ho visto che non c'erano insufficienze e che alcuni voti incerti sono stati alzati al voto superiore e quindi la mia media è anche migliore di quanto mi aspettavo e anche se non ho avuto molti crediti sono comunque molto felice. Non credevo che vedere una semplice griglia di voti potesse farmi sentire così. Mi sento come se fossi davvero libera di poter partire da un momento all'altro, anche perché ormai non manca molto ( sono a -47) e non vedo davvero l'ora. In questi giorni sono stra impegnata quindi probabilmente non riuscirò a scrivere niente prima della mia partenza per il mare, ma vi racconterò tutto attraverso i miei vlog che caricherò sul mio canale youtube ( Viola Luciotto) .
So che è un post corto ma adesso devo andare a preparare la valigia per il mare e non ho molto tempo.

A presto miei cari lettori.
#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent

sabato 28 maggio 2016

#8 Orentation, ultimi giorni di scuola, ma soprattutto: FAMILY.

Ciao cari lettori,
mi dispiace molto non aver aggiornato il blog da così tanto tempo, ma sono stata davvero troppo impegnata a scuola e a casa perché stiamo per terminare i lavori di ristrutturazione.
Esattamente tre settimane fa si è svolta a Caorle l'orentation WEP 2016 alla quale hanno partecipato tutti i ragazzi che partiranno quest'estate. Sono stati i tre giorni più belli della mia vita, mi sono divertita con persone che hanno i miei stessi sogni e ho conosciuto tanti ragazzi che ricorderò sempre. Lo staff WEP è stato spettacolare riuscendo a mantenere l'ordine in un villaggio di 6.700 posti con 1.200 weppini che andavano a giro, in piscina, al mare, ai vari workshop e nei ristoranti sparpagliati per tutto il villaggio. Il luogo era davvero magnifico: il villaggio San Francesco posto sul mare e molto grande. C'era davvero tutto: piscine di vario genere, campi sportivi, market, negozi,ristoranti,spiaggia e delle persone molto accoglienti che erano sempre pronte a servirci i pasti e regalarci un sorriso. Quando mi sono iscritta pensavo che il momento più emozionante e che avrei ricordato per sempre fosse la partenza e che prima di esso non ci fosse niente di importante, ma mi sbagliavo. L'orentation è sicuramente il primo passo per la crescita che affronteremo durante la nostra permanenza all'estero: siamo costretti a passare tre giorni lontano dalla nostra famiglia, prendere decisioni e saperci controllare. L'orentation ha cambiato la  mia vita: ricorderò per sempre ogni singola persona che con un sorriso impacciato veniva a salutarmi o a chiedermi dove sarei andata quest'estate e anche tutte le figure di merda che ho fatto facendo la stessa domanda a chiunque mi passasse davanti. Ricorderò sempre il calore dello staff WEP e dei WEP buddies che erano lì per aiutarci nel percorso che abbiamo intrapreso e sicuramente perché gli mancava il divertimento dell'orentation. Ricorderò sempre i tre giorni che mi hanno aiutato a capire realmente quello che sto per fare e l'esperienza che sto per vivere, che mi hanno resa matura. Ho realizzato che tra soli 75 giorni sarò su un aereo che mi porterà dall'altra parte del mondo e che in quel momento dovrò imparare a cavarmela da sola. Grazie davvero di cuore a tutti, mi avete reso la vita migliore.

A scuola invece diciamo che va abbastanza bene: sto recuperando tutte le materie problematiche e inizio a vedere un bagliore in fondo al tunnel. Ho fatto delle scelte riguardo ad alcuni miei amici solo grazie al fatto che tra 12 giorni sarà tutto finito e non rivedrò più nessuno per un anno. Ho capito che forse quello che provavo per quel ragazzo era solo una sottospecie di scusa che mi tratteneva e che forse non ne ho più bisogno visto che i miei sentimenti per lui sembrano svaniti. In questi giorni ci sono le ultime verifiche e interrogazioni e non riesco a trovare il tempo anche solo per pensare a quello che sto per affrontare e tanto meno per registrare il video riguardante la host family, ma vi prometto che appena trovo un momento libero lo registro. Per quanto mi senta “diversa” dai miei compagni mi trovo davvero molto bene in classe e adesso che ci avviciniamo alla fine dell'anno scolastico non riesco a non pensare a quanto mi mancheranno quando sarò in America. Gli voglio un mondo di bene, riescono sempre a farmi ridere e anche se non andiamo sempre d'accordo non li cambierei con altri migliori di loro. Dei professori invece farei volentieri a meno, anche se oggi quello di matematica mi ha fatto un sacco di domande sull'anno all'estero e credo di aver visto in lui un po' di compassione che spero vivamente riuscirà a farmi passare l'anno.

Argomento più importante e interessante: FAMILY.
Ormai è già passato quasi un mese da quando Anna (che ha deciso di abbandonare la WEP) mi ha comunicato i dettagli sulla famiglia ospitante e quasi non riesco ancora a capacitarmi di quanto io sia stata fortunata a ricevere la famiglia più adatta me. La madre ospitante non mi ha più risposto ma ieri l'host dad mi ha accettato la richiesta su Facebook e abbiamo parlato un po'. Mi ha raccontato di come addobberemo tutto per natale e della loro idea di prendere un cucciolino quando io e Flora saremo lì così da poterlo crescere insieme e ovviamente sono felicissima. Inoltre si è dimostrato molto gentile e disponibile offrendomi ogni comfort elettronico e ogni aiuto quando sarò là. Ammetto che inizialmente credevo di parlare con una persona autoritaria e invece ho ritrovato una persona molto dolce pronta a chiarire ogni mio dubbio. Sul suo profilo ho visto anche alcune foto della casa ed ho scoperto che l'ha progettata e “realizzata” lui e che guardandola anche da dietro è davvero enorme e non potrei essere più contenta. Vi lascio alcune foto dell'orentation e riguardanti la famiglia.
A presto cari lettori inesistenti.
#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent

Questo è il link del video che ho montato riguardante l'orentation spero vi piaccia (si puù devedere solo dal computer): https://youtu.be/xbsHkjOzpJ0
la mia futura casa addobbata a natale
la mia futura casa vista da dietro:semplicemente spettacolare ed enorme
uno dei tre "big dogs" che si mangia il burro d'arachidi del mio host dad

la mia futura casa in fase di addobbi

Questi sono due dei cani che ha la mia host family

venerdì 6 maggio 2016

MARYLAND, la mia meta. HOST FAMILY

Ciao a tutti, belli e brutti,
Finalmente ho delle belle notizie da darvi. Venerdì 29 erano esattamente 10 giorni dalla prima chiamata della WEP che mi aveva comunicato che avevo una famiglia. Stavo iniziando a perdere la speranza, anche perché essendo l'ultimo giorno lavorativo della settimana sapevo che avrei dovuto aspettare fino a lunedì per sapere qualcosa. Una ragazza del mitico gruppo whatsapp mi aveva detto che prima della mail con i dettagli sulla famiglia la WEP chiama per avvertirti, quindi dopo aver visto le mail un centinaio di volte e non aver ricevuto nessuna telefonata passate le 19.00 mi sono messa tranquilla a studiare TAC per l'interrogazione del giorno dopo. Ho cenato con la mia famiglia e mi sono preparata per andare a dormire visto che non avevo niente da fare e nemmeno troppa voglia di restare sveglia. Appena entrata nel letto mia madre inizia ad urlare: "Maryland" dalla cucina e io ovviamente non capivo perché fosse impazzita così tanto quindi dopo la seconda volta che urla lo stesso stato mi alzo e vado da lei per capire cosa fosse successo. Nel cuor mio speravo che fosse arrivata la famosa mail, ma vedendo che erano le 22.15 ero consapevole che fosse una cosa impossibile quindi inizio a pensare a cos'altro potesse voler dire ma non mi vengono in mente altre possibilità. Raggiungo mia madre in soggiorno e vedo che è al computer e inizia a leggermi un sacco di cose di cui all'inizio non capisco niente, ma poi, mettendo insieme i pezzi capisco che quella email era finalmente arrivata e inizio ad urlare e saltare dalla gioia. Inizio a leggere tutti i dettagli con mia madre e ovviamente ero felicissima, non solo perché avevo finalmente ricevuto una famiglia, ma soprattutto perché mi sembrava la famiglia perfetta per me.
Vi racconto il più velocemente possibile tutto riguardo la mia host family:
andrò ad Upper Marlboro, piccola comunità di circa 794 persone nella contea di Prince's George nel Maryland a 15 miglia da Washington, DC. Avrò una host mum: Jacquelyn, 38 anni,
un host dad: Scott, 37 anni,
tre cani, due porcellini d'india e un piccolo pappagallino.
Insieme a me, come già sapevo, ospiteranno anche un'altra ragazza tedesca, Flora. Avrò un bagno e una camera da letto munita di speakers tutta per me. La casa è bellissima e credo che mi troverò molto bene visto che hanno un pianoforte, sono amanti della musica e ci sarà Flora.
Andrò alla Frederick Douglass High School, una scuola di circa 1.100 studenti nella quale è obbligatoria l'uniforme, cosa che non mi rende affatto felice, ma visto che ho una famiglia stupenda non mi preoccupo troppo della scuola.
Vi voglio allegare alcune foto perché sono davvero troppo felice. Credo di non poter avere una famiglia più adatta a me: amo la madre perché mi ha già detto che realizzerà il mio più grande sogno, ovvero vedere il Christmas Tree al Rockfeller Center e pattinare sulla pista di ghiaccio. Ha detto che faremo un weekend fra donne (io,lei e Flora) a New York ad inizio dicembre e vedremo anche uno spettacolo a Brodway. Inoltre mi ha detto che visiteremo New Orleans, altro mio grandissimo sogno visto che è la città in cui è nato il Jazz. Vuole andare in mongolfiera con me e Flora e anche questa era una delle cose che avrei voluto fare nella mia vita. Per finire in bellezza ha detto che mi organizzerà un party per i miei 18 anni e farà lo stesso per i 16 di Flora. Quindi potete capire che non potrei essere più felice.
Adesso vi allego le foto e poi devo andare perché oggi abbiamo l'Orentation che durerà fino a domenica e non voglio perdere il treno. In settimana vi scriverò meglio.
Ciao a tutti, spero che tra un anno potrete vivere le mie stesse emozioni.
#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent













domenica 24 aprile 2016

#6 Host Family....se si ricordano della mia esistenza...

Hi beautiful people,
Scusatemi davvero per l'assenza, ma in questi mesi ho avuto davvero tante cose da fare ed inoltre non avevo niente di speciale da raccontare visto che fino a martedì scorso non mi erano arrivate nuove notizie dalla WEP. Ho passato un periodo scolastico particolarmente impegnativo: mi dividevo tra verifiche, materie da recuperare e amore platonico. Adesso però nonostante debba ancora recuperare la materia peggiore di tutte: matematica, ho giusto un po' di tempo libero per potervi scrivere qualcosina visto che in questa ultima settimana mi sono successe molte cose da raccontare.
Lunedì scorso non abbiamo avuto nessuna lezione visto che la mia scuola era sede di seggio quindi sono rimasta a casa insieme a mia sorella e ci siamo riposate, anche perché martedì avevamo assemblea studentesca e quindi nessuna lezione tranne quelle di musica pomeridiane. Martedì mattina mi sono svegliata come tutti i giorni e, se da una parte mi sentivo più leggera perché non c'erano lezioni mattutine, dall'altra non avevo molta voglia di rimanere otto ore a scuola solo per fare la lezione di flauto e musica d'insieme,ma nonostante questo mi sono preparata come tutte le mattine e sono andata a scuola.
L'assemblea è durata fino alle 12.05 e appena finita io e alcuni miei compagni che avevano i rientri siamo andati a mangiare dentro la scuola per poter stare seduti al tavolo. Ci siamo divertiti come sempre scappando dalle custodi che non volevano che sporcassimo e ridendo per ogni singola cosa e senza che ce ne accorgessimo erano già passate quasi due ore. Poco prima delle 14.00 una mia compagna che fa musica d'insieme con me mi ha detto che il professore non ci sarebbe stato e quindi alle 15.00 (dopo la lezione di flauto) sarei potuta tornare a casa.
E' stata una bella lezione, suonavo meglio del solito e con la professoressa abbaiamo scherzato moltissimo, per questo mi sono trattenuto un po' di più dopo la fine della lezione e tra una cosa e l'altra abbiamo iniziato a parlare anche degli Stati Uniti, visto che lei è una famiglia ospitante e che per questo voleva sapere se mi avevano trovato la famiglia americana. tristemente ho dovuto dirle che ancora non sapevo niente, ma lei mi ha consolato dicendomi che era convinta che avrei ricevuto la telefonata a breve se non il giorno stesso. Speranzosa sono uscita da scuola pensando a come sarebbe stato ricevere quella telefonata, ma poi mi sono resa conto che tanto non mi sarebbe arrivata entro la fine di aprile e mi sono arresa.
Mi sono seduta alla fermata dell'autobus e mentre cercavo di mettere una canzone carina nel telefono mi è arrivata una chiamata. Era la WEP, ma non riuscivo a crederci, mi sembrava un sogno e infatti ho aspettato qualche secondo prima di rispondere pensando che i miei occhi mi avessero fatto uno scherzo,ma invece....
Ho risposto iniziando a registrare la chiamata per condividerla con i miei carissimi amici Weppini. Non sapevo cosa dire, era come se non riuscissi più a parlare, rispondevo a monosillabi ed in alcuni momenti parlavo sopra la voce della mia referente che mi stava comunicando la mia situazione, ovvero: il partner americano (Ayusa) gli aveva comunicato che una famiglia mi aveva scelto e che tale famiglia aveva già scelto di ospitare anche un'altra ragazza tedesca e non gli avevano inviato altre informazioni. La mia referente mi ha detto che per sapere tutto sulla famiglia prima dovevo accettare il double placement, altrimenti rifiutare in modo tale che il partner potesse cercarmi un'altra famiglia.
Ero talmente felice che ho iniziato a ripetere che accettavo sperando che mi dessero tutti i dettagli sulla famiglia ospitante,ma invece Anna (la mia referente) mi ha detto che prima mi avrebbe inviato la scheda di presentazione dell'exchange tedesca e il modulo di accettazione del double placement e che in caso avessi accettato avrei dovuto compilarlo e inviarglielo entro il giorno dopo e poi mi avrebbero fatto sapere tutto.
Chiusa la chiamata ho iniziato a sclerare alla fermata del bus notando che le persone mi guardavano perplesse, ma non mi interessava perché era il mio momento: avevo finalmente una host family.
Fiduciosa nella velocità di Ayusa ho compilato e inviato il modulo ad Anna la sera stessa ricevendo una sua risposta affermativa la mattina del giorno seguente. Sapevo che mercoledì non avrei saputo niente di nuovo visto che la mia accettazione sarebbe dovuta arrivare negli Stati Uniti e tornare in Italia e, considerato il fuso orario, mi sono resa conto che avrei dovuto aspettare almeno fino a giovedì.
Perciò iniziai a riflettere su dove potessi essere capitata e su come potesse essere formata la mia famiglia ospitante e, può sembrare strano, ero quasi felice di non sapere niente perché così avrei potuto continuare a sognare di finire in luoghi meravigliosi con la famiglia perfetta per me. Così non ci rimasi troppo male quando non ricevetti nessuna chiamata nemmeno giovedì.
Anche venerdì però non mi arrivò nessuna chiamata ed iniziavo a diventare un po' ansiosa e paranoica, ma visto che dovevo preparare le torte per la mia festa di compleanno riuscii a distrarmi.

Ieri, sabato 23, è stata una giornata strana, è piovuto praticamente tutto il giorno,ma mi sono divertita davvero tanto con i miei amici. Organizzavo la festa da mesi ed avevo programmato di dichiararmi al ragazzo che mi piace a fine serata se ci fosse stata l'occasione. La cosa buffa è che proprio ieri il destino mi aveva regalato il momento perfetto: eravamo rimasti solo io, lui e la mia migliore amica che mi avrebbe lasciata sola con lui tranquillamente, ma nonostante questo non ho avuto il coraggio di dirgli niente. Durante tutta la festa era stato un po' distaccato e non me la sentivo di dire quello che provo ad una persona che forse non prova assolutamente niente per me. Per questo quando sono venuti i suoi a prenderlo l'ho lasciato andare via senza neanche accompagnarlo e sapendo di aver fatto la cosa giusta, perché a parole non sarei mai riuscita a dirgli realmente tutto quello che provo. Tralasciando questa piccola parte amorosa è stata davvero una bella festa, anche perché c'erano alcuni dei miei amici più cari e i miei compagni mi hanno regalato un'action cam che mi servirà per i miei vlog americani. Avevo chiesto a chi voleva di scrivermi un bigliettino che mi sarei portata in america per ricordarmi delle meravigliose persone che mi circondano ed ho ricevuto parole e pensieri meravigliosi da alcune persone che nemmeno pensavo mi avrebbero scritto niente. Invece sono stati davvero molto dolci e leggendoli mi sono commossa ed ho concluso la serata meravigliosamente.
Oggi sono a casa  a non fare praticamente niente tranne alcuni compiti per martedì visto che domani è festa e che quindi non devo andare a scuola.
Sto ancora aspettando notizie riguardanti la famiglia ospitante e spero mi arrivino martedì anche perché sto iniziando a preoccuparmi seriamente. Penso che magari non sarà una bella famiglia o che andrò dai mormoni o cose simili, ma cerco comunque di pensare positivo perché so che sia io che la ragazza tedesca (Flora) non andiamo mai in chiesa e quindi non dovrebbe essere una famiglia molto religiosa e inoltre entrambe suoniamo il flauto e siamo appassionate di musica quindi probabilmente è una famiglia di musicisti o comunque di grandi appassionati musicali.
Credo di aver scritto tantissimo e quindi vi saluto con la speranza di potervi scrivere al più presto buone notizie sulla mia host family.
See you soon.
#LaVostraSemprePositivaExchangeStudent

mercoledì 20 gennaio 2016

#5 L'amicizia, la cosa più importante che esiste a questo mondo e quando si è exchange student.

Ciao a tutti, lettrici e lettori (si forse sono un po' femminista).
Oggi voglio parlare della cosa più importante che ci sia al mondo, più della scuola, dei vestiti e perfino del cibo (okay non esageriamo): l'amicizia. Quando si è amici di una persona si è complici, ci si capisce al volo, ci si vuole un bene immenso e non possiamo nemmeno lontanamente pensare di abbandonare tale persona. L'amicizia cambia la vita di ognuno di noi in meglio, ci rende partecipi di qualcosa, della società in cui viviamo e ci dà la possibilità di maturare, di sbagliare e di imparare dai nostri errori. Perché in fondo l'amicizia è bella e brutta allo stesso tempo, a volte bisogna litigare, anche con gli amici più stretti, per capire quanto davvero ci teniamo e per poter tornare a ridere insieme. Questa parola ha sempre fatto parte della mia vita, a volte in modo positivo, altre in modo negativo. Spesso ho appreso che alcune persone alle quali avevo dato tutto mi avevano solo preso in giro, in alcuni momenti invece mi sono accorta che persone a cui non avevo mai nemmeno rivolto la parola mi sono state vicino nei momenti più duri e mi hanno aiutata ad affrontare ogni difficoltà, quindi mi sento proprio di ringraziare ogni singola persona che ho incontrato in questi 16 anni, ogni volto, ogni risata che abbiamo fatto insieme, ogni discussione che ho avuto, ogni singolo momento rimarrà per sempre nel mio cuore.
Per rimanere in tema, vi voglio parlare di alcuni amici un po' più speciali di altri (non che io abbia rubato l'idea di Carlotta). Voglio raccontarvi di tutte le meravigliose persone che ho conosciuto da quando sono diventata un'exchange student, da quando ho iniziato a far parte di qualcosa più grande di me, che abbraccia tutto il mondo e ci rende liberi e maturi. Verso i primi giorni di Dicembre (il 3 per l'esattezza) mi hanno aggiunta in un gruppo whatsapp di Weppini (razza estremamente rara di ragazzi che partono con la Wep). Da quel giorno mi si aperto un mondo davanti, ho conosciuto un sacco di ragazzi e ragazze con cui ho legato fin da subito come mai avevo fatto in vita mia; di solito sono una ragazza molto timida che prima di dare anche un briciolo di fiducia ad una persona ci deve ragionare seriamente, questa volta invece non è stato così. Mi sono fidata di loro e mi sono buttata riuscendo a creare un'amicizia inimitabile, speciale, diversa da tutte le altre, perché con questi ragazzi condivido qualcosa di più importante: un sogno, un'avventura vissuta ad occhi chiusi perché alla fine non sappiamo come andrà la nostra esperienza, ma ci buttiamo comunque, ci mettiamo in gioco sapendo che comunque andrà in ogni momento di sconforto, di felicità, di confusione, noi ci saremo sempre l'uno per l'altro e non saremo mai soli. Per questo oggi ho deciso di parlare di ognuno di loro, di chi conosco meglio, da più tempo e con i quali ho condiviso maggiori esperienze, ma anche di chi semplicemente legge i miei messaggi e si preoccupa di darmi il buongiorno la mattina, un consiglio, un rimprovero. Oggi parlerò di tutti i 55 componenti di questa meravigliosa famiglia allargata.
Voglio iniziare con la persona che mi ha fatto conoscere la Wep da un punto di vista diverso e che mi ha permesso di diventare un exchange student. Grazie di tutto Carlotta (Calo), di ogni singolo suggerimento quando ancora ero insicura, di quando passavi ore su whatsapp solo per aiutarmi con il wepbook perché sono spastica. Grazie di tutte le risate virtuali, della chiamata oovoo memorabile in cui mezze persone non si vedevano e sentivano, ma tu si: tu c'eri, come ci sei sempre stata per me quando ho avuto bisogno di aiuto.
Adesso tocca a te invece, Rebecca, cara mia che dire?! Ci siamo conosciute a quel maledettissimo colloquio; mi ricordo che appena ti ho visto arrivare non pensavo che ci saremmo mai nemmeno parlate, ero convinta che fossimo due cose opposte e forse lo siamo, ma nonostante questo ci siamo avvicinate ed ora non so come avrei fatto se tu non fossi stata lì a provare le mie stesse emozioni. Non so come avrei fatto senza il tuo conforto quando la Wep mi ha comunicato che dovevo rifare il test, quando ero depressa perché tu avevi già inviato il wepbook ed io invece ero in alto mare, quando la correzione non arrivava e l'associazione partner sembrava solo un miraggio lontano. Chissà come sarebbe andata se non ti avessi mai rivolto la parola quel lontano 28 Ottobre, se non avessi chiesto a mia mamma di farsi mandare il tuo numero tramite tua mamma. Chissà come sarebbe ora, l'unica cosa di cui sono certa è che non cambierei nemmeno mezza scelta che ho fato. Quindi grazie davvero per ogni singolo istante.
Adesso passiamo ai veterani del gruppo: Francesco, Sofia (Argentina), Sara (USA), Elena, Manuel e Martina (Belgio). Di voi mi ricordo che c'eravate già quando sono entrata ed ero invidiosa del rapporto di amicizia che c'era tra di voi, perché ero assolutamente convinta che non sarebbe mai potuto essere così anche per me, ma mi sono ricreduta. Francesco, mi hai sempre dato l'impressione di essere simpaticissimo e, in un certo senso, mi riconosco molto in te perché nonostante tu sia napoletano parli un italiano corretto impressionante ed è esattamente quello che succede a me con il mio accento fiorentino. Mi ha sempre affascinato il fatto che fossi l'unico a fare l'anno in Australia e ti ho sempre visto quasi come una creatura superiore, ma in realtà so che sei una persona normalissima con la quale si può parlare, scambiare idee e pensieri senza alcun problema. Quindi grazie anche a te Fra.
Sofia (Argentina) che dire...trascorrerai l'anno nel paese dei miei sogni e già per questo ti ho amato dall'inizio. Ammiro la tua determinazione e quel tu essere spontanea, estroversa, simpatica e amica di tutti. Ti ammiro davvero tanto e ti vedo quasi come la “mamma” del gruppo, quella persona che ci lega tutti e senza la quale non sarebbe la stessa cosa, tutto sarebbe più noioso, spento, incolore. Senza di te questo gruppo non avrebbe senso. Grazie di essere semplicemente te.
Sara, io ti amo te lo giuro. Adoro quando parli in napoletano e non capisco mezza parola; amo quando inizi a fare uno dei tuoi soliti discorsi senza senso o con un senso che capisci solo tu. Amo quando canti le sigle delle canzoni e non ti preoccupi dei giudizi della gente; ammiro la tua forza e il tuo coraggio. Mi piace leggere ogni tuo messaggio perché fanno davvero morire dal ridere, quindi grazie di essere così simpatica e particolare a modo tuo.
Martina, fin da subito mi sono rispecchiata molto in te, mi sembrava di assomigliarti molto e questa cosa in un certo senso mi ha legata ancora di più a te. Mi hai affascinato già con la scelta alternativa del paese, con il fatto che hai i miei stessi interessi, che ti piace leggere e scrivere e che ami la musica. Mi affascina essere cosi simile a te. Grazie per tutto, grazie di essere così come sei, simpatica, estroversa, sensibile e simile a me.
Manuel, all'inizio pensavo fossi completamente diverso, più grande, quasi superiore e (lo ammetto) anche un po' antipatico. Poi invece dopo la video chiamata mi sono completamene ricreduta e mi stai simpaticissimo. Grazie di essere semplice, simpatico e sempre presente per tutti.
Elena tu invece mi sei sempre stata simpatica anche solo per il fatto che sei toscana e quindi hai quell'accento meraviglioso che io posso solo sognarmi la notte. Mi piace andare contro tutti i pregiudizi che ci sono tra fiorentini e pisani, è fiho che siamo amiche nonostante questo e che ce ne freghiamo. Adoro il pensiero che sei l'unica persona che capisce quello che dico quando parlo di lapis, gruccia, granata, quando mi dimentico qualche 'c'. Grazie di essere semplicemente toscana d.o.c e di essere così spontanea.
Aline, Alessia, Ambra, Asia, Costanza, Arlotta (Nuova Zelanda), Chiara, Anna 2 (non mi ricordo il tuo cognome comunque intendo l'Anna che non ha la mia stessa associazione partner), Arianna, Beatrice (Canada), Beatrice (Germania), Chiara, Elisa, Fabiana, Francesca (USA, quella che non ho conosciuto su youtube), Giacomo, Giada, Giorgia, Giulia, Giuliana, Koshila, Luca, Lisa, Marta, Martina (USA), Martina (UK), Paolo (Olanda), Ludovica (USA), Paolo (USA), Ruben, Sara (Australia), Silvia (Canada), Silvia(Germania), Sofia (Canada) e Sofia (USA), per ora non ci siamo ancora conosciuti abbastanza e magari non abbiamo instaurato un rapporto molto profondo di amicizia, ma comunque anche voi condividete questa bellissima esperienza e già per questo vi adoro e vi voglio un mondo di bene. Grazie a tutti voi per ogni messaggio nel gruppo e spero che in questi mesi che ci dividano dalla realizzazione del nostro sogno avremo la possibilità di conoscerci e di legare di più.
Carlotta (USA), mi piaci perché hai deciso di condividere con me come prima persona i tuoi meravigliosi capelli, quindi ti adoro. Mi piace che ci intendiamo in fatto di capelli che per me sono una cosa importantissima, grazie davvero.
Anna (Ayusa), con te condivido l'associazione che è una delle cose più importanti quindi credo che ci capiamo. Grazie di tutti i consigli che mi hai dato riguardo ai documenti e di aver sopportato ogni mio dubbio, pensiero, sfogo, grazie per tutti i messaggi che mi hai mandato. Grazie per avermi capito e per avermi fatto vedere il tuo meraviglioso video che meriterebbe un oscar in confronto al mio.
Marco, anche tu se non mi sbaglio c'eri già quando sono entrata e anche tu mi sei sempre stato simpatico. La tua tresca con Elena mi interessa molto quindi continuerò a seguirvi. Grazie per essere nel gruppo, per farci ridere e per renderci partecipi della vostra storia (lasciami sognare).
Eleonora, con te ho parlato di tecnologia e mi sei sembrata molto simpatica e come se non bastasse andrai nel paese in cui sarei potuta nascere e da cui viene una parte della mia famiglia quindi come potrei non amarti?! Grazie di esserci, di capire i discorsi da donna, di essere così simpatica e di comprendere la difficoltà della questione 'peso'. Grazie di tutto.
Francesca (youtube), all'inizio non mi avevi nemmeno risposto su facebook, poi però sei diventata molto disponibile ed ho potuto aggiungerti al gruppo in cui spero con tutto il cuore tu possa aver trovato degli amici veri. Quindi devo ringraziarti per avermi risposto, meglio tardi che mai.
Ludovica (Germania), ti ho sempre vista come un qualcosa da proteggere solo perché sei stata l'ultima di noi a fare il colloquio e anche se non parliamo molto ti auguro con tutto il cuore di ricevere presto una risposta positiva: buona fortuna. Grazie di essere te stessa e di messaggiare così spesso.
Paolina, grazie dei consigli e della pazienza che hai avuto con me quando ti ho mandato un sacco di messaggi per avere informazioni riguardo all'associazione. Grazie davvero.
Luisa, ti vedo come una seconda 'mamma' (dopo Sofia), perché mi hai sempre ispirato fiducia. Grazie di essere semplicemente te, simpatica, carina, dolce e matura.
Sidonia, adoro i tuoi capelli, anche se non avrò mai il coraggio di decolorarli a te stanno davvero da
Dio. Mi piace che ci capiamo in fatto di capelli e che condividiamo l'amore per i colori estremi. Grazie di ogni messaggio e di far parte di questa grande famiglia.
Alessandro e Crhistian siete gli ultimi entrati (credo), ma vi siete integrati benissimo e mi state simpatici perché siete umbri (adoro il vostro accento). Credo che andremo molto d'accordo e che insieme a gli altri diventeremo grandi amici. Grazie di essere entrati, di essere estroversi, simpatici, spontanei. Grazie di tutto.
Volevo davvero ringraziarvi tutti per ogni singolo messaggio inviato, letto, condiviso, per aver sopportato gli sfoghi, gli audio lunghi chilometri, i miei audio musicali. Grazie di cuore per tutto, per esserci, per essere voi stessi in ogni momento e per essere sempre presenti per tutti. Spero di incontrare almeno alcuni di voi il prima possibile e di vedere gli altri all'orentation così potrò abbracciarvi tutti e stritolarvi tra le mie braccia. Ci vediamo presto amici del mio corazon. Bacio :*

Saluti, la vostra SemprePositiva exchange student.

sabato 16 gennaio 2016

#4 Associazione partner

Hi guys!
Come vi avevo promesso sto scrivendo questo post dopo aver ricevuto una bellissima notizia che rende questa mia esperienza sempre più reale. Venerdì 8 Dicembre, dopo esattamente 29 giorni, mi è arrivata la fatidica mail che mi comunicata l'avvenuta correzione del mio wepbook e la sua accettazione da parte della Wep. Quasi non ci credevo più e mi ero convinta che sarei partita senza una correzione e sarei stata spedita a congelare in Alaska. Dopo questi miei bellissimi pensieri la notizia è arrivata e ovviamente mi sono subito sentita più rilassata. La notizia dell'associane partner è arrivata esattamente una settimana dopo, cioè ieri.
Voglio iniziare dall'inizio a raccontare la mia giornata di ieri. La mattina sono andata a scuola come sempre aspettandomi semplicemente di vedere Nardella (il sindaco di Firenze) perché ci era stato comunicato precedentemente che sarebbe venuto a visitare la nostra scuola. Alle 12.05, dopo il suono della campanella, io e una mia compagna ci siamo dirette in teatrino per vedere come procedeva la visita-intervista del sindaco quando, con nostro grandissimo stupore, ci siamo ritrovate davanti Il Volo e una decina di fans che li stavano aspettando. Era pieno di giornalisti e anche se noi non potevamo entrare perché non eravamo delle quinte ci siamo intrufolate e abbiamo assistito ad una bellissima intervista compresa di intervento canoro da parte dei tre cantanti pop-lirici e uno musicale da parte di Nardella che suonava il violino. Credo di riuscire ad aggiungere uno dei video che ho fatto qui sotto.
Appena arrivata a casa ho chiesto se alla ragazza a cui avevano corretto il wepbook il giorno prima del mio era arrivata l'associazione partner e lei mi ha comunicato che le era stata inviata una mail dalla Wep in quello stesso momento così mi sono precipitata a guardare le mail, accorgendomi che ce n'era una da parte della Wep che mi informava dell'assegnazione dell'associazione senza però dirmi quale fosse. Speranzosa di aver ricevuto la CCI o la CHI ho controllato il wepbook e sono rimasta alquanto delusa notando che mi avevano assegnato AYUSA. Purtroppo è una delle peggiori associazioni che ci siano, hanno dei criteri tutti loro per trovare le famiglie e non organizzano praticamente mai viaggi o piccoli incontri con gli altri exchange students. Inoltre ha sede a San Francisco e opera prevalentemente sulla cosa ovest quindi il mio sogno di rimanere vicino New York può andare a farsi friggere.
Nonostante questo però ieri è stata comunque una meravigliosa giornata perché dopo essermi informata riguardo le richieste dell'associazione (un video di presentazione di un minuto, un questionario, dei documenti da firmare e la pagella di terza media da scannerizzare) sono andata alla scuola media di mia sorella perché sapevo che un mio compagno (il ragazzo di cui sono innamorata persa) era lì per suonare e presentare la nostra scuola. L'ho visto fuori dal cancello e ho notato la luce nei suoi occhi vedendomi, questo insieme ad altre cose successe dopo mi hanno fatto capire che forse ho qualche speranza. Quindi tutto sommato è stata una bella giornata ed ora, dopo aver miracolosamente finito di registrare il video devo sistemarlo e mandarlo ad AYUSA sperando che lo accettino e che non debba passare un altro pomeriggio a fare video, anche perché devo consegnare tutto entro martedì e la cosa non sarà affatto facile.
Visto che questo post mi sembra già abbastanza lungo vi saluto avvisandovi che presto uscirà un nuovo video (molto esilarante) su come sono riuscita a girare il video e spiegando tutto riguardo AYUSA.
Grazie di aver dedicato un po' del vostro tempo a leggere i pensieri di una povera lover innamorata del suo lui e della sua esperienza da exchange student. Appena saprò qualcosa di nuovo dalla Wep vi aggiornerò, per ora posso solo dirvi che molto probabilmente il prossimo post riguarderà tutte le magnifiche persone che ho conosciuto grazie a questa esperienza.

Saluti, LaVostraSemprePositivaExchangeStudent.

lunedì 11 gennaio 2016

Perché partire? Abbandonare le proprie abitudini per esplorare il mondo oltre a noi?

Sera a tutti.

Questo sarà un post diverso dagli altri, non scriverò niente che riguardi concretamente la mia esperienza, ma semplicemente quello che mi ha spinto a scegliere di vivere this "amazing experience". Tutto è nato circa un anno fa, quando per puro caso mi è comparso nella sezione 'notizie' di FB un post di una ragazza che avevo tra gli amici e che stava vivendo la sua esperienze negli USA con EF. Dopo aver letto quel post ho iniziato a seguirla seriamente, guardavo ogni sua singola notizia e piano piano mi sono appassionata. L'ho contattata per avere informazioni riguardo l'anno all'estero e lei gentilmente mi ha detto tutto quello che mi serviva, l'unico problema era il costo molto elevato. Nonostante fossi davvero molto interessata (avevo anche iniziato a seguire decine di exchange stdents ) non avevo il coraggio di parlarne con i miei genitori sapendo che una spesa del genere mi sembrava davvero assurda e inarrivabile per la mia famiglia. Così piano piano il mio interessamento si è dissolto e mi ero convinta che se volevo visitare un paese come gli Stati Uniti avrei tranquillamente potuto farlo dopo o durante l'università. La mia vita è continuata così per parecchi mesi fino a quando, in agosto, una ragazza davvero carina e gentile mi ha contattato tramite FB e mi ha iniziato a parlare delle enormi possibilità economiche che c'erano con AFS. Mi sono interessata e mi sono fatta raccontare tutto visto che lei stava vivendo quell'esperienza in prima persona (sarebbe partita per la cina qualche settimana dopo). Mentre sfogliavo i cataloghi sentivo la voglia di partire riaffiorare fino a quando mi sono fatta coraggio e ne ho parlato con i miei. Fin da subito gli ho detto che grazie ad AFS c'era la possibilità di vincere una borsa di studio che coprisse una buona parte della quota. Gli ho fatto leggere ogni singola informazione e si erano praticamente convinti, non restava che fare la lista dei fatidici 10 paesi(con Intercultura bisogna scegliere un minimo di 3 fino ad un massimo di 10 paesi in cui ci piacerebbe vivere la nostra esperienza). Avevo scelto gli Stati Uniti un po' a malincuore visto il mio amore sfrenato per l'Argentina che ho fin da quando ero piccola, ma avevo bisogno di uno stato in cui poter imparare l'inglese e conoscere una nuova cultura, anche perché non avendo mai studiato spagnolo sarebbe stata dura passare le selezioni. Un altro paese che adoro è la Cina, perché dopo esserci stata in seconda media me ne sono letteralmente innamorata, non mi sarei mai aspettata di rimanerne così affascinata e soddisfatta. Quindi, seguendo vari ragionamenti, ero pronta a fare la mia lista: USA,Cina,Argentina,Canada,Australia,Francia,Sud Africa,Finlandia,Giappone e Nuova Zelanda, l'unica cosa che mancava era la mia scelta ufficiale: ero davvero pronta ad affidarmi completamente al caso? Far spendere comunque parecchi soldi ai miei genitori senza avere alcuna certezza? No, la verità è che non ero affatto pronta. Così ho ringraziato di cuore Antonella e la mia avventura è ricominciata da capo. Passavo intere giornate estive a cercare associazioni con cui poter partire fino a quando ho trovato la luce alla fine del mio tunnel personale: la Wep. Ho scaricato tutti i cataloghi e li ho fatti leggere ai miei riscontrando un loro parere positivo anche se c'era un compromesso: per pagare il mio anno all'estero avremmo usato i soldi messi da parte per l'università. Io ho accettato.
Appena tornati a casa dal mare ci siamo informati meglio e a fine settembre mi sono finalmente iscritta!
Visto che avevo promesso che sarebbe stato un post diverso, interessante adesso lo renderò tale. Vi parlerò del perché ho scelto di affrontare tutto questo, di trasferire la mia vita per 10 mesi, di inseguire un sogno.
Come forse avrete capito sono una persona molto particolare, amo scrivere tutto quello che mi passa per la testa nella speranza che un giorno questi pensieri vengano letti da qualcuno che possa capirli. Cerco sempre di trovare il lato positivo nelle cose, perché odio essere triste ed affrontare la vita con malinconia. Mi piace distinguermi dalla massa (i miei capelli possono testimoniarlo) e non sopporto essere uguale a tutti gli altri; cerco sempre di dare un senso a quello che faccio, di comunicare messaggi attraverso quello che scrivo, di migliorare la vita delle persone che mi stanno vicino. Questa è la mia vita, tutto quello che faccio ogni singolo giorno, e che mi accompagna nella mia crescita a livello emotivo e mentale. A volte però tutto questo non mi basta più, sento il bisogno di cambiare le mie abitudini e di vivere esperienze sempre più interessanti aspettandomi che esse lascino un segno indelebile nella mia persona: quella che sono e che diventerò in futuro. Ho scelto di abbandonare tutto alla ricerca di quel mondo che mi è sempre stato raccontato, ma che non ho mai avuto la possibilità di vedere con i miei occhi. Ho scelto di crescere, di maturare il mio carattere e tirare fuori parti di me che ancora non conosco. Ho scelto di prendere in mano la mia vita e di costruirmi un futuro imparando una nuova lingua che mi servirà quando dovrò scegliere cosa fare seriamente nella vita. Ho scelto di regalarmi la possibilità di visitare uno stato completamente diverso da quello in cui vivo da 16 anni, nella speranza di conoscere una nuova cultura immergendomi nella vita quotidiana di una famiglia che deciderà di accompagnarmi in questo magnifico percorso. Ho scelto di vivere realmente, forse per la prima volta in vita mia.
Ringrazio davvero di cuore tutti quelli che stanno leggendo questo lunghissimo post, chiunque abbia almeno provato a capirmi. A capire quello che sono e cosa mi ha portato a fare una scelta così importante per me stessa.
Spero di essere stata utile a chiunque abbia intenzione di intraprendere questo percorso e di avervi fatto capire quanto sia importante vivere un'esperienza come questa, ma anche quanto sia importante ragionarci bene e prendere una decisione ragionata e che appaghi i propri desideri.
A presto, con il promesso post-news.
-LaVostraSemprePositivaExchangeStudent
"Continuate a sognare qualsiasi cosa accada."