giovedì 15 ottobre 2020

La mia nuova vita olandese

 Hi guys,

Non ci credo nemmeno io, ma si, sono effettivamente riuscita ad aggiornare il blog dopo solo 2 settimane dall'ultimo post. Direi che mi merito un applauso :')

Qui in Olanda continuo a trovarmi molto bene ed è raro che, nonostante viva da sola, provi della vera e propria nostalgia di casa. Tra l'altro ormai è quasi un mese che una delle mie coinquiline è sparita dopo essersi comportata incivilmente per il primo mese ed essersi fatta riprendere dall'agenzia. Anche l'latra coinquilina con la quale invece mi trovo molto bene e che è half Italian/half irish è spesso assente da casa quindi il 90% del tempo nelle scorse settimane ho vissuto davvero da sola. Devo dire che non mi dispiace come cosa perché più libertà di fare quello che voglio all'ora che voglio, però allo stesso tempo ci sono dei momenti in cui mi sento un po' sola e un po' di compagnia mi farebbe sicuramente piacere.

In questo momento vi scrivo direttamente dalla mia classe di Writing Skills in cui dovrei lavorare sul riassunto di un articolo accademico al quale però ho deciso di dedicarmi la prossima settimana visto che saremo in vacanza e avrò tutto il tempo del mondo. Ieri era il tanto atteso giorno del concerto, ma ovviamente, col culo che ho, proprio ieri sono entrate in vigore delle nuove regole per la situazione covid che qui sta piano piano degenerando le quali ci hanno imposto di cancellare il concerto per il pubblico. Infatti abbiamo suonato i nostri brani solo per noi e il capo del dipartimento, ma nonostante non abbia avuto modo di avere molti feedbacks è stata comunque una bellissima esperienza e devo dire che il mio brano suona proprio bene in quadrifonia con degli speakers di alto livello :D.

Domani invece arriveranno mia sorella e mia zia che hanno deciso di venirmi a trovare per il weekend e non vedo l'ora. Voglio fargli vedere dove vivo, i posti che vedo ogni giorno pedalando fino al conservatorio e gli scorci più belli di questa città. La cosa che mi ispira di più è che domenica andremo ad Amsterdam e staremo lì tutto il giorno visto che comunque loro hanno l'aereo da lì. Non vedo l'ora di visitare questa città di cui ho sentito tanto parlare e della quale tutti si innamorano. Speriamo solo che ci sia il sole.

Come ultimo punto invece parliamo di ragazzi, tanto ho la consapevolezza che nessuno legge mai questo blog. Il tipo italiano di cui vi avevo parlato è ancora molto carino e gentile, ma a parte qualche saluto prima della lezione non ci parliamo né vediamo mai quindi piano piano lo sto lasciando andare. Al momento mi sto sentendo invece con un ragazzo olandese che ho conosciuto tramite i social e che per ora mi sta facendo davvero una buona impressione. So che non avendolo ancora mai visto di persona devo fare davvero molta attenzione e sperare che sia davvero il bravo ragazzo che sembra, però per ora mi trovo davvero molto bene. Proprio oggi stavamo parlando di vederci per fare una passeggiata in pubblico, di pomeriggio per essere più tranquilla. Chissà come andrà a finire. Ci spero poco però se andasse bene sarei molto felice.

Vi lascio perché non saprei più cosa dirvi e spero di tornare a scrivere presto.

Con affetto,

Viola.

martedì 29 settembre 2020

Erasmus, Olanda e tanto altro

 Hi guys,

Eccoci qui, altri 10 mesi sono passati e come sempre non me ne sono nemmeno accorta. Se qualcuno, per qualche assurdo motivo avesse effettivamente letto i miei post precedenti e si stesse chiedendo come sta mia mamma posso dirvi che sta molto bene. Piano piano siamo tornati alla normalità e i controlli periodici per ora vanno bene. Purtroppo però con la sua storia clinica è un soggetto molto a rischio causa COVID e quindi ha perso tanti mesi di lavoro e siamo sempre un po' in ansia. Detto questo pero sta bene, stiamo bene.

Andiamo avanti con le news.

Ormai ho finito anche il secondo anno di studi e mi sto giusto addentrando verso l'ultimo. Le lezioni continuano a piacermi e nonostante la situazione complessa dovuta al covid sono riuscita comunque a fare un po' di esami che per fortuna sono andati molto bene (speriamo di non gufarcela per il futuro). Il problema è che avendo avuto solo una sessione estiva di un mese in cui poter dare gli esami me ne sono rimasti alcuni del secondo anno che mi porterò dietro fino a Febbraio, in quanto, al momento sono in Erasmus. Era uno dei miei sogni fin da quando andavo alle elementari e finalmente sono riuscita a realizzarlo. Dopo mesi di duro lavoro tra applications, lettere motivazionali, ricerca di una casa etc, il 26 Agosto sono finalmente partita per l'Olanda dove mi trovo attualmente e dove passerò anche i prossimi 4 mesi. Più precisamente mi trovo a l'Aia, terza città per popolazione dei Paesi Bassi e per ora mi sto trovando davvero molto bene. Sono molto fiera della persona che sono diventata e della maturità che ho acquisito dopo la mia esperienza negli Stati Uniti, in quanto qui non abbia avuto problemi di nostalgia o altro. Devo ammettere che gli olandesi non mi fanno proprio impazzire perché sono molto chiusi e non molto interessati ai òtìragazzi internazionali, però la città è molto bella e mi sento davvero a casa. Ho legato molto con altre ragazze in Erasmus da altri paesi e non posso dire di non starmi divertendo, nonostante l'ansia continua riguardo la situazione del COVID. 

Con le lezioni mi trovo abbastanza bene anche se c'è molta più pratica rispetto a quello a cui sono abituata e devo ancora prenderci la mano. Ho pure conosciuto un ragazzo molto carino e disponibile che viene da Firenze come me e che a quanto pare ha studiato proprio al mio stesso conservatorio. 

Il dipartimento che ho scelto si chiama "Sonology" e mi sto piano piano integrando con i vari compagni e professori per non parlare del fatto che mi sono già segnata per presentare uno dei miei lavori durante un concerto che faremo il 14 Ottobre. Già mi sale l'ansia. 


Credo di aver parlato bene o male di tutto quello di cui volevo parlarvi quindi vi saluto e spero di riuscire a scrivere presto,

Viola.