mercoledì 27 novembre 2019

A volte succede la vita

Hi guys,
non so più come chiedervi scusa per tutte quelle volte in cui vi ho promesso (nell'ipotesi in cui ci sia qualcuno che legge abitualmente il mio blog) di aggiornare più spesso e poi sono sparita, proprio come questa volta. E' passato più di un anno dall'ultima volta che ho scritto qualcosa e mi dispiace in primis per me stessa perché questo blog conta davvero tanto per me e la scrittura in generale è parte integrante di ogni mia singola giornata. Questa volta però vi racconterò esattamente cosa è successo, cosa mi ha portato a non scrivere qui per tutto questo tempo perché dopo mesi ho finalmente capito che buttare giù queste righe, aprirmi, liberarmi mi aiuterà a sentire un peso in meno.
Volendo partire dalle notizie "buone" posso dirvi che alla fine mi sono iscritta anche alla patente B e l'ho presa quindi direi che adesso sono a posto con le patenti. Lo scorso novembre ho iniziato i corsi al conservatorio e fin da subito mi sono trovata molto bene con le lezioni e i professori anche se ho fatto ( e a volte è ancora così) un po' di fatica a legare con alcuni compagni. Ci sono alcuni ragazzi che, nonostante le loro buone capacità nella tecnologia, musica etc, sono ancora molto "giocherelloni" se così si possono definire e passano il tempo a giocare al telefono o scambiarsi figurine quindi non sono stata capace di legare particolarmente con loro. Con altri invece ho stretto un bel legame che con il tempo si è consolidato, ma sfortunatamente (quando mai posso avere culo io) due di loro hanno lasciato il corso dopo aver capito che non faceva per loro. Detto questo però direi che va molto bene. Le lezioni mi piacciono e gli esami che ho dato fino ad ora sono andati tutti molto bene quindi speriamo di continuare così. Ho da poco cominciato il secondo anno accademico ed anche per ora va tutto bene anche se sono in fase di realizzazione progetti ed esami ed è un po' dura.
Questa estate è stata meravigliosa (nonostante delle parti delle quali vi racconterò nella parte meno "simpatica" del post), ho conosciuto un sacco di persone nuove tra cui un gruppo di ragazzi (io mi trovo troppo meglio con i ragazzi rispetto che con le ragazze quando si tratta di fare conoscenza) con i quali ho legato davvero tanto. Inoltre, per la prima volta in vita mia, a Luglio sono andata a Palermo a conoscere i miei parenti (mio nonno è di lì) ed è stata una settimana spettacolare. Io e la mia migliore amica abbiamo intrapreso questo viaggio insieme alla scoperta delle mie origini ed è stato molto emozionante. Ho scoperto di avere una quantità assurda di parenti dei quali non ero a conoscenza ed ho capito cosa vuol dire sentirsi davvero a casa lontano da casa anche qui in Italia (a l'estero ci ero già riuscita grazie all'anno passato negli Stati Uniti). A tal proposito voglio dirvi che sono ancora in contatto con la mia famiglia ospitante e i miei amici americani e forse forse questa estate sia una delle mie migliori amiche americane sia i miei host parents potrebbero riuscire a venirmi a trovare quindi incrociamo le dita.
Credo sia però arrivato il momento di spiegarvi il titolo del post: "A volte succede la vita". Vi starete chiedendo che significato abbia per me e posso dirvi che vuol dire proprio quello. A volte succede che viviamo senza neanche rendercene conto. Andiamo avanti giorno dopo giorno affrontando sempre nuove sfide e superando sempre nuovi ostacoli. Sorridiamo con gli amici e scherziamo in famiglia. Tutto come se fosse autonomo, quasi come se non fossimo noi a controllare la nostra vita. Quasi come se non avessimo abbastanza tempo per renderci conto che alla fine stiamo proprio vivendo. Ma cosa comporta vivere in fin dei conti?
Cosa comporta affrontare ogni singolo giorno in questo mondo complesso?
A volte succede la vita.
Quando meno ce lo aspettiamo, quando proprio non ci possiamo neanche pensare la vita arriva e ci travolge come un fiume in piena che rompe gli argini e raggiunge tutto e tutti senza preoccuparsi di cosa comporti. Senza preoccuparsi di come andrà a finire, di cosa ne sarà delle case, delle persone, dei nostri cuori.
A volte la vita arriva e senza chiedere il permesso entra dentro di noi, le nostre paure, i nostri timori, le nostre ansie.
A volte la vita arriva e si stabilizza proprio dove e come non vorresti.
A volte succede la vita e io da questa sono stata travolta lo scorso febbraio. Se volete conoscere l'intera storia e avete qualche minuto per leggerla con attenzione vi chiedo di leggere il prossimo post.
Grazie per l'attenzione,
Viola.

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